LA STALLA: PER CAVALLI DI RAZZA
THE STABLE
LA STALLA
Sì è vero, una stalla già c'era, ma piccola.
Ho dovuto prenderne una un po' più grande.
I cavalli sono aumentati.
Oltre alle due puledre che già c'erano, sono arrivate altre cavalle di razza.
E I PREZZI?
Leggete fino in fondo.
Ve le presento:
La CBR 600, sì quella del 1991.
Pronto pista senza documenti che solo a guardarla un poliziotto vi mette dentro.
Modificata per un unico scopo, correre tanto e forte in pista.
Sciento Cavalli tondi tondi che hanno fatto la felicità di quasi il 90% dei motociclisti di oggi.
Una nave scuola infallibile, per manutenzione, affidabilità e appeal.
A seguire la prima Moto dell'era moderna. Quella che ha traghettato le moto dell'era pre SBK nei tempi moderni. la FZR 750, 5 valvole per cilindro che per 4 cilindri in linea fanno 20.
Nata nel 1986 con un certo Mr.Lawson ha semplicemente fatto faville a Daytona.
Mezza carena, massima resa.
Una bombarda che ancora oggi, nonostante i suoi anni sul groppone, ha il suo perchè!
Perchè? Perchè ha un motore semplicemente infinito.
Ma perchè lasciarle in questa stalla puzzolente quando loro vorrebbero solo farsi un giro?
Perchè? Perchè ha un motore semplicemente infinito.
Ma perchè lasciarle in questa stalla puzzolente quando loro vorrebbero solo farsi un giro?
Ed ora..
LE NEWCOMERS
Le reiette, le puledre dimenticate ed abbandonate dai loro proprietari perchè si sono invaghiti delle più giovincelle.
Più prestanti sicuramente. Ma anche più facili.
Ma qui le chiacchiere tra "è meglio il vecchio o è vecchio il nuovo" stano a zero.
E' l'evoluzione che per fortuna ci porta a raggiungere sempre nuovi obiettivi, migliorando e limando i difetti della serie precedente.
Ma che purtroppo sacrifica determinate aree proprio per questo upgrade.
Le nuove arrivate rappresentano il passaggio. Perchè l'evoluzione ed il progresso sono incessanti.
Per fortuna però ci sono le Icone, le cosiddette instant classic. Quelle per cui il tempo non passa. Si dimentica di loro. E loro restano giovani in eterno.
DUCATI 600 SS
La Faro Quadro.
La sorella di mezzo tra ben più ambita e potente 900 SS e la più piccola 350 SS, destinata per la verità al mercato giapponese.
La filosofia delle SuperSport figlie dell'era Bordi è quella di portare avanti il concetto di moto Ducati "dura e pura". Non tanto per la potenza, mai così esagerata da mettere in crisi il pilota. Quanto di saperla portare per ottenere in cambio risposte sincere e gratificanti: il pacchetto offerto da freni ciclistica e desmo è infatti tra i più tecnici.
Efficace in pista, impegnativa su strada.
La Faro Quadro ad oggi è una delle Ducati più ricercate, del recente passato della Casa di Borgo Panigale.
I prezzi sono ancora per il momento bassi.
Questo esamplare, fermo da oltre 14 anni, per esempio lo si può adottare versando un piccolo obolo alla sua proprietaria.
Questo esamplare, fermo da oltre 14 anni, per esempio lo si può adottare versando un piccolo obolo alla sua proprietaria.
27000Km circa. Tenuta maniacalmente, mi ha confidato il suo ultimo sogno nel cassetto: quello di poter tornare a dare la caccia a quelle cose che i più chiamano T-Max.
Datele un'opportunità.
Saprà ripagarvi con ignoranza, fedeltà e qualche scoppiettio in rilascio.
177Kg, rigida quela tanto da far capire che lei vuole essere condotta con mano, polso, busto fermo.
48Cv a 8250 giri al minuto e 44Nm a 6250 non vuole dichiarare guerra a nessuna legge della fisica.
Nemmeno stravolgere l'ordine naturale delle cose.
Mantiene semplicemente quello che promette: tanto diventimento in pista e su strada, con un pizzico di attenzione in più, in cambio di amore un box nuovo.
TRIUMPH SPEED TRIPLE 955
Un Hooligan, fu quello che pensai la prima volta che la vidi.
Sarà stato M:I II, no.
Non Mission Impossble. Quella era la T509.
Ma è la sua evoluzione, nel motore, nelle forme e nella ciclistica.
Aumentano le prestazioni, e pure tutto il resto.
Il codone aumenta, lievita.
Mi ricorda quello della Suzuki TL.
Va contro corrente rispetto alla moda che diverrà imperante di ridurre la sezione posteriore.
E' pesante poi, oltre i 200Kg a secco.
Ma una volta fatto il pieno di Tennents e cattive maniere quel Tre Cilindri made in Hinckley forte dei suoi 120Cv a 9100 giri al minuto e una coppia di 100Nm a 5100 giri saprà farvi scordare in un attimo del peso di troppo.
A sberle e manganellate se non dovesse bastare l'esuberanza del suo motore.
Ricordiamo che l'ABS non era nemmeno nei pensieri dei progettisti, figuriamoci piattaforme inerziali e traction control.
Ricordiamo che l'ABS non era nemmeno nei pensieri dei progettisti, figuriamoci piattaforme inerziali e traction control.
E se veniste fermati dalla Polizia, l'etilometro lo farebbero a Lei.
Prezzi? Dove si trovano le moto? "Chi posso chiamare per avere maggiori notizie"?
Scrivete a TURNINGFIREINTO o mandate un sms usado INSTAGRAM .
Nuove Bestie in arrivo in settimana
