FROM DUST TILL DAWN: ELECTRICHORSEMAN E LA GUERRA DEI MONDI
Buonasera Ragazzaci!
Un bentornati da me, latitante impenitente impegnato nel suo nuovo ruolo di padre di Violante, la piccola petulante di casa.
Come stavo dicendo, mi scuso per non averVi più dato mie notizie.
Sono sparito in malo modo, atteggiando a quello che ha delle novità in serbo ma non le vuole condovidere.
Allora vi dirò di più:
- una lettera d'incarico è stata firmata
- un Virgilio è pronto per fare la sua comparsa
- Tramonto Quercia Brutapela Rio Variante del parco
Ecco oltre non vado perchè poi va a finere che mi revocano l'incarico e rischio una figura di merla che la metà basta.
Ma son qui non per parlare di me, ma per ricordaVi che se la MotoGP sta praticamente facendo il suo debutto in grande stile in Qatar, qui su queste pagne Mike Lawless aka ElectricHorsman ci porta nel 2013, e ci mostra cosa succede quando due pesi massimi del MotorSport incrociano le proprie triettorie.
Sulla terra battuta.
Per vincere non una coppa o una medaglia.
Ma onore e gloria.
Ragazzi per voi, qui, ora e tradotto:
State pronti ragazzacci, al prossimo articolo vi spiego ben bene cosa accadrà a TURNINGFIREINTO!
Un bentornati da me, latitante impenitente impegnato nel suo nuovo ruolo di padre di Violante, la piccola petulante di casa.
Come stavo dicendo, mi scuso per non averVi più dato mie notizie.
Sono sparito in malo modo, atteggiando a quello che ha delle novità in serbo ma non le vuole condovidere.
Allora vi dirò di più:
- una lettera d'incarico è stata firmata
- un Virgilio è pronto per fare la sua comparsa
- Tramonto Quercia Brutapela Rio Variante del parco
Ecco oltre non vado perchè poi va a finere che mi revocano l'incarico e rischio una figura di merla che la metà basta.
Ma son qui non per parlare di me, ma per ricordaVi che se la MotoGP sta praticamente facendo il suo debutto in grande stile in Qatar, qui su queste pagne Mike Lawless aka ElectricHorsman ci porta nel 2013, e ci mostra cosa succede quando due pesi massimi del MotorSport incrociano le proprie triettorie.
Sulla terra battuta.
Per vincere non una coppa o una medaglia.
Ma onore e gloria.
Ragazzi per voi, qui, ora e tradotto:
Con alle spalle un titolo di Campione fresco fresco.
Ma non un passaporto.
Fu così che una volta asciugato l'inchiostro salì al volo su aereo per la Spagna.
Fu così che una volta asciugato l'inchiostro salì al volo su aereo per la Spagna.
Il Campione del Mondo della MotoGP, anche lui fresco di laurea, Marc Marquez.
Il ragazzo prodigio che ha fatto cose dell'altro mondo, insensibile agli effetti della velocità e destinato alla vittoria.
La sua prossima gara sarebbe stata un mero evento per mostrare a tutti la sua supremazia.
Due mondi pronti a collidere in un'arena spagnola.
Per la prima volta un Campione del Mondo della MotoGP si sarebbe confrontato col Campione Americano Flat Track in una gara di dirt track.
Il Superprestigio aveva come compito quello di far ripartire il Flat come sport e dargli una legittimazione agli occhi dei fans europei.
Il rinnovato Superprestigio è stato così designato per rappresentare su un ovale di terra battuta i migliori piloti delle due ruote, ma mai nessun americano fu invitato.
Mark Gardiner ha così catturato l'attenzione dei promoter attraverso i social media.
E così, poco dopo, il nuovo Campione Americano ha ricevuto il suo invito prima, ed una sella marchiata KTM poi, dall'importatore spagnolo.
Una volta arrivato in Spagna è stato preso e portato di forza in conferenza stampa,con ancora i trolley nelle mani, e lì ha conosciuto i suoi avversari per la prima volta.
Così tanti piloti, campioni delle rispettive discipline, che comunque erano tra loro amichevoli.
Ma la cosa che lo colpì di più fu la presenza imperante dei mass media e l'armata di fans che ha preso d'assalto la sala.
Fu di certo un momento un pressante essere messo così su un piedistallo.
Il Motorsport in Spagna è un qualcosa di gigantesco, che stride con i contorni e le atmosfere da Luna Park che si profilano in America.
Una volta calmato il polverone dopo la conferenza, uno dei suoi avversarsi si propone come guida per fargli vedere Barcellona, la città e i nighclubs.
In scooter.
Una volta in pista però Brad sì finalmente sentito a casa.
Quello era il posto a lui più congeniale.
E balzò subito dietro la ringhiera.
Ed i suoi avversari furono stupiti nel trovarlo molto più che disposto a parlare.
E come Nostro ambasciatore ha fatto un lavoro encomiabile.
Il format di gara del Superprestigio è semplice: Si parte con corse a scaglioni fino al Main event della serata.
Dirt class contro piloti del mondiale ed i migliori in finale.
Baker ha ovviamente dominato la sua categoria, come Marquez la sua.
E si sarebbero scontrati di lì a poco nell'evento principale!
Un volta che il cancello s'abbassa Marquez se ne esce scivolando acchiappando la traiettora buona.
Brad era subito lì dietro, facedno sentire la sua presenza mostrandogli la ruota ogni volta che poteva.
Osando e tentando un sorpasso anche in esterno al quarto giro.
Ma Marquez lo tocca con decisione spedendolo contro il muro.
Brad avrebbe poi detto che Marc sembrava l'avesse proprio puntato come un bersaglio.
Ed esiste la famosa legge non scritte nel flat che recita più o meno così: ci si può toccare, ma non ci si deve buttare giù.
E' un limite sottilissimo, ma estremamente chiaro.
Com'era chiaro che Marc stesse correndo per prendersi la vittoria.
Ed era altrettanto chiaro che questo non fosse il primo Rodeao di Brad.
Si è ricomposto, e in men che non si dica era di nuovo alla ricerca di Marc.
Prova a passarlo all'interno in fondo al rettilineo.
Marc si accorge troppo tardi della manovra e prova a chiudere la traiettoria per non farlo passare.
Ma Brad è praticamente passato e Marc nella manovra precipitosamente cade al suolo in maniera poco decorosa.
La giustizia del flat track.
Brad però si volta e rallenta anche il ritmo come a far intendere che la sua manovra non era stata intenzionale.
"Cazzo il Campione del Mondo della MotoGP è lì per terra!"
Poco dopo però va ad inanellare l'ultimo giro portandosi al traguardo impennando e prendendosi la vittoria.
All'inizio Marc non sembrò molto felice di quanto successo.
Ma poco dopo andò a congratularsi con Brad.
Tutto perdonato e il tempo restante venne speso nella festa VIP del dopo gara.
E gli è piaciuta così tanto la Spagna a Brad che tutt'oggi la considera come una seconda casa, visto che ci torna sempre molto volentieri.
Per anni ho provato a chiedere a Brad del suo primo Superprestigio.
Ma ogni volta elude la mia domanda dando gaaaaaas ed andandosene via.
Non capisce che significato ha avuto la sua vittoria?
Ma per Brad la vita va avanti e non ha tempo per pensare al passato. Ha delle gare ancora più importanti da vincere.
Per lui la vita è continuo no-stop di viaggi e gare, contornato di vittorie.
Mio fratello ed io abbiamo poi avuto una cena con Peter Starr,
Esatto, quello di "Take it to the Limit".
Ho visto il suo film e mi ha letteralmente cambiato.
Dopo, essere un suo fan non fu più sufficiente.
Mi sono seduto e immerso letteralmente nelle sue parole, cercando di starmene zitto.
Ma una volta al centro dell'attenzione ho menzionato una gara corsa nel Vecchio Continente.
Dove un giovane Americano ha preso baracca e burattini ed è andato in Spagna a battere non pilota qualsiasi, ma il Campione del Mondo di MotoGP.
Dove un giovane Americano ha preso baracca e burattini ed è andato in Spagna a battere non pilota qualsiasi, ma il Campione del Mondo di MotoGP.
Peter era d'accordo e chiese "qual è l'intoppo"?
E gli confessai che ero in difficoltà nel chiudere l'intervista.
Peter prende il cellulare e..
"Tom chiedi a Brad di trovare del tempo per Mike".
Mi ha dato coraggio ad insistere.
E dopotutto non fu un'idea sbagliata.
Alcune settimane dopo a Williams Grove..
E' poco dopo il Main Event e tutto bloccato dai fan.
Ed io sono come una mosca su un muro, facendo del mio meglio per non dare nell'occhio.
La marea di fan si muove e Baker si avvicina.
"Mi dispiace ma son stato impegnato, e purtroppo ho alcune cose che mi terranno impegnato nuovamente per le prossime due settimane.
Ma tu scrivi che ne riparleremo!"
Ero praticamente di sasso, "Ma è successa davvero sta cosa?!"
Ho trattenuto il respiro e gli ho scritto.
Pochi minuti dopo il mio cellulare suona.
Caffè in una mano, e taccuino nell'altra.
I piloti di Flat sono parecchio umili, e Brad non è poi così diverso da loro.
Lui rappresenta ciò che ogni Americano vorrebbe essere.
Brad ha attaccato sciorinando parole di meraviglia per la sua traspertta spagnola.
Abbiamo riso ed ho avuto quello che volevo.
Alla fine ne è valsa la pena aspettare.
GRAZIE BRAD BAKER.
GRAZIE BRAD BAKER.
Per chi ancora non lo sapesse Brad ha avuto un brutto incidente che l'ha messo a dura prova, ma lui è un proiettile, e resta uno dei duri più duri in circolazione.
Tuttavia se ne aveste scupole e voleste supportare la causa QUI potete dargli una mano, acquistando il suo merchandising ufficiale.
Tuttavia se ne aveste scupole e voleste supportare la causa QUI potete dargli una mano, acquistando il suo merchandising ufficiale.
Grazie Brad invece da parte mia per la'ttenzione.
State pronti ragazzacci, al prossimo articolo vi spiego ben bene cosa accadrà a TURNINGFIREINTO!